Una donna di 73 anni è morta dopo essere caduta dal balcone della sua abitazione: la tragedia lunedì pomeriggio ad Ellera di Corciano (Perugia). Inutile la corsa in ospedale.
È piombata al suolo dopo essere caduta dal balcone della sua abitazione: un volo di diversi metri che non le ha lasciato scampo. È morta così una donna di 73 anni nella giornata di lunedì a Ellera di Corciano, in provincia di Perugia.
Non è ancora chiaro quanto accaduto, ma sembra che l’anziana stesse cercando di recuperare degli oggetti che erano stati trascinati via dal vento, nel tentativo, però, è precipitata nel vuoto. I soccorsi hanno trasportato la donna in ospedale, dove è morta qualche ora dopo il ricovero per le lesioni riportate. Sul caso stanno indagando i carabinieri.
Ellera di Corciano, precipita dal balcone di casa: perde la vita donna di 73 anni
Una donna è rimasta vittima di un tragico incidente domestico. È accaduto nel primo pomeriggio di lunedì 30 ottobre, a Ellera, frazione del comune di Corciano, in provincia di Perugia. Si tratta di una 73enne che viveva in via Gramsci, nel centro della piccola frazione.
Da quanto appurato al momento, pare che l’anziana si fosse recata in balcone per recuperare alcuni oggetti, trascinati via dal vento, oltre il parapetto. Purtroppo, come riportano i colleghi de La Nazione, nel tentativo, la donna sarebbe caduta finendo al suolo dopo un volo di diversi metri. Alcuni vicini di casa hanno subito chiamato il numero unico per le emergenze.
In via Gramsci è arrivata un’ambulanza con a bordo l’equipe medica del 118. I sanitari, dopo le prime cure sul posto, hanno caricato l’anziana in ambulanza per il trasporto all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. Qui, i medici hanno provato a rianimare la 73enne, ma non è stato possibile far nulla: dopo ore dal ricovero, il suo cuore ha smesso di battere per sempre.
Le indagini dei carabinieri
I carabinieri sono intervenuti sul posto ed hanno effettuato gli accertamenti del caso per ricostruire la dinamica della tragedia. I militari dell’Arma hanno raccolto anche le testimonianze di alcuni vicini. Da quanto emerso, l’ipotesi più accreditata al momento è quella dell’incidente domestico, ma le indagini proseguiranno. Esclusa, almeno per ora, la tesi di un gesto volontario.