50 Top Italy, la guida della migliore cucina Made in Italy, pubblica la sua annuale classifica: ai vertici tre ristoranti con specialità calabresi.
Come ogni anno, 50 Top Italy stabilisce la classifica dei migliori ristoranti sul nostro territorio, Regione per Regione. La classifica è il frutto di un intenso lavoro annuale svolto dagli ispettori che lavorano a questo progetto, esaminando ogni singolo ristorante italiano. L’obiettivo è quello di valorizzare il Made in Italy e la cucina tradizionale, esaminando tutti i piatti proposti nel menù dai vari esercizi.
Non solo preparazione dei piatti, ma qualità degli ingredienti scelti, pulizia della cucina, accoglienza dei clienti e organizzazione generale. Quali sono i risultati della classifica 2023? Il ristorante di Cucina d’Autore migliore in Italia è a Roma, si chiama Zia Restaurant, del gestore Antonio Ziantoni, ma ai vertici troviamo ben tre ristoranti calabresi, che propongono specialità del luogo. Quali sono?
I ristoranti calabresi che propongono le specialità del luogo, tra i migliori in Italia
In classifica troviamo il ristorante Luigi Lepore, a Lamezia Terme, una struttura elegantissima, dalla calda atmosfera, situata nel centro della città, a Nicastro. La cucina di questo posto viene definita come “la ricerca di chi vuole trasmettere messaggi ed emozioni”. Qui si fa tanta ricerca sul prodotto e sul territorio, e si applica una certa tecnica.
La cucina dello chef stellato Luigi Lepore, che conduce il ristorante insieme alla sorella Stefania, è davvero un’esperienza unica. La guida 50 Top Italy piazza il locale alla posizione numero 28, metà classifica, esaltando alcuni piatti, come gli spaghetti alle melanzane bruciate o l’agnello ai frutti rossi, con radicchio e crema di latte di capra. Lo chef gioca con i contrasti, creando sapori equilibrati e armonici.
La Cucina d’Autore migliore in Italia
Al nono posto in classifica troviamo il ristorante Gambero Rosso, situato a Marina di Gioiosa Ionica. Le materie prime sono di estrema qualità e rendono felice il palato. Specializzato in piatti a base di pesce, il ristorante è gestito dalla famiglia Sculli, Francesco, Riccardo e Tiziana, i quali hanno ereditato il locale, fondato negli anni ’70, dai loro genitori.
“Si sente il mar Jonio nel piatto”, scrive la guida, il tutto grazie ai fornitori locali. Oltre alla cucina, il ristorante punta anche sul vino, avendo una delle cantine più fornite della zona. In ottava posizione troviamo Abbruzzino, a Catanzaro. Un ristorante stellato e a conduzione familiare, con “uno chef che non sbaglia un piatto, né un’intuizione”, scrive la guida. E ancora, “alghe, riso, tonno, albicocca e peperoni, ricci di mare, è tutto magistrale”.