Un’ottima notizia per i neo genitori, basta fare domanda per ottenere un bonus incredibile
Nascono in Italia sempre più asili nido ogni giorno, strutture in passato meno richieste ma che ad oggi, nella complessità della vita moderna che vede sempre più famiglie impegnate nel lavoro con tutti i propri elementi, diventano essenziali per ospitare i più piccoli prima che l’asilo classico possa accoglierli.
Per le famiglie meno abbienti, tuttavia, la scelta di un asilo nido può essere complessa, soprattutto per sostenere i costi mensili non propriamente esigui che queste strutture offrono. Una buona notizia sta però arrivando, si tratta del nuovo bonus asilo nido che le regioni italiane hanno messo a disposizione per le famiglie con meno possibilità.
Bonus Asilo nido per ISEE inferiore a 20.000 euro, domande aperte dal 23 Ottobre al 17 Novembre
Nella famiglia del futuro gli asili nido sembrano destinati ad essere una costante e, proprio per questo, è giusto che tale possibilità possa essere raccolta da tutti, soprattutto le famiglie meno abbienti. In questo frangente si inserisce il bonus “Nidi Gratis”, un bonus regionale che si prefigge lo scopo di azzerare il costo della retta del nido, coprendo l’intera spesa e aiutando quindi le famiglie.
Ogni regione sta facendo la sua parte anche se i termini per la presentazione delle domande possono cambiare da una all’altra. In Toscana, ad esempio, ci sarà tempo fino al 27 Ottobre per presentare domanda mentre in altre regioni la data ultima di presentazione è fissata al 17 Novembre.
Bonus asilo nido 2023 per aiutare le famiglie italiane
Il bonus è accessibile a tutti coloro la cui retta mensile supero l’importo rimborsabile da INPS pari a 272,72 euro, oppure a coloro che abbiano un ISEE inferiore o uguale a 20.000 euro. Ovviamente il bonus è sfruttabile per coloro che hanno bambini al di sotto dei 3 anni, e quindi ancora impossibilitati a frequentare l’asilo classico.
Una proposta davvero interessante che dovrebbe divenire una realtà costante per favorire la natalità sempre più esigua in Italia. Sicuramente questa è la giusta via, ma molto ancora andrà fatto, soprattutto per il centro-sud dove risiedono spesso le situazioni economiche più difficili. Sicuramente questo primo passo è però una risposta positiva, l’Italia ha ben a cuore il futuro della nazione, un futuro che passa proprio dai più piccoli ed iniziative come questa non possono che favorire una crescita importante del nostro paese.