In arrivo importanti novità per Google Maps, l’applicazione specializzata nella geolocalizzazione di auto e persone, ecco quindi cosa cambia
Importantissime novità sono state da poco annunciate in merito a Google Maps, la nota intelligenza artificiale, specializzata nell’assistenza stradale. Da anni ormai, le mappe sono diventate obsolete. Sostituite come già successo a praticamente tutto il resto del mondo, da tecnologie più veloci, pratiche e funzionanti.
In molti sono ancora perplessi dalla reale utilità dei cambiamenti nati negli ultimi 30 anni. tanti restano dell’ideale “si stava meglio quando si stava peggio”. Opinabile, ma almeno per la questione strade, Google Maps è realmente la scelta migliore. Viviamo in un mondo in continuo aggiornamento, non si può più fisicamente stare dietro a tutti i cambiamenti che avvengono nel mondo di settimana in settimana.
Oggi qui c’è una casa? Domani ci sarà un ponte. La popolazione cresce, diminuisce, si sposta e crea continuamente infrastrutture nuove. Le cartine cartacee non hanno più i mezzi per poter permettere agli automobilisti di tenersi costantemente aggiornati. Non è una cosa brutto, è solo diversa, e molti faticano ancora ad accettarlo. Per non parlare pi del grandissimo spreco di carta che verrebbe registrato se si tornasse ad utilizzare le mappe cartacee.
Google Maps è la scelta migliore per noi e per l’ambiente
Si innescherebbe un meccanismo di ristampa continua, per tenere tutti al passo con i cambiamenti metropolitani. Google Maps, quindi, possiamo confermare che sia la scelta migliore. La sua Intelligenza Artificiale, ci tiene aggiornati anche sui più piccoli cambiamenti. E, come annunciato dall’azienda Mountain View, a breve l’applicazione, sarà anche capace di fornire nel dettaglio, informazioni sui limiti delle velocità nelle varie zone del territorio percorso.
Lo stesso sistema che sfrutterà Google Maps viene ad oggi già utilizzato dalla Volvo, per la sua EX30. Ad oggi, il sistema, sfrutta ancora le informazioni che riceve da vari sistemi terzi. Oltre alle informazioni ufficiali, esistono diversi tratti dove i limiti variano a seconda di vari fattori, come ad esempio clima e visibilità. Seguendo i dati raccolti, l’AI tira le somme dei dati probabili. Ad esempio, se su un determinato tratto di strada molte auto rallentano fino ad arrivare al di sotto di un determinato numero.
Google Maps a breve quindi, permetterà anche di avere i dati aggiornati a prescindere dalle indicazioni stradali. Dal 7 luglio 2024 però, tutti i veicoli che verranno immatricolati, dovranno come obbligo europeo, avere in dotazione, il sistema ISA, l’Intelligent Speed Assistant. Un avviso tempestivo del superamento di un determinato limite, con precisione del 90%.