Panico per tutti gli automobilisti, è in arrivo una novità sul fronte sicurezza, la speranza è quella di prevenire un incidente stradale su quattro, capiamo insieme di cosa si tratta.
A molti automobilisti sfugge, ma l’esecutivo sta lavorando su questa riforma da diversi mesi. Tutto quello che sappiamo è che il Governo Meloni ha intenzione di inasprire il Codice della Strada per gli automobilisti. Rendendolo però giustamente più sicuro. Le misure, già molto complesse in alcune situazioni, continuano spesso ad essere ignorate.
Urge quindi trovare una soluzione, forse più severa per chi sta al governo. Il disegno di legge è ancora in via di approvazione; quindi, non c’è nulla di stabilità in via definitiva. Le idee cominciano però a farsi di giorno in giorno più chiare. Per garantire la sicurezza sulle strade, gli automobilisti dovranno aggiornarsi e tornare a prestare la dovuta attenzione, alla guida.
Basta distrazioni, di qualsiasi forma. Salvini è già da tempo che orna spesso sull’argomento della sicurezza stradale. Ammonisce gli automobilisti italiani da anni. Una delle principali cause degli incidenti stradali, nel caso non vi foste aggiornati sui dati più recenti, è proprio la distrazione derivante dall’utilizzo del telefono alla guida.
La minima distrazione, infatti, causare quotidianamente, danni irreparabili alla vita di centinaia di persone. come accennavamo all’inizio, un incidente su quattro è proprio causato da questa cattiva abitudine che gli automobilisti hanno. Che sia su strada ad alto o basso scorrimento, poco cambia. Il rischio è sempre presente.
Errore degli automobilisti: sottovalutare i rischi della strada
Non esistono “contesti sicuri”, per poter decidere che si è in una situazione agevole per distrarsi un secondo. L’inasprimento delle sanzioni potrebbe forse essere quindi la scelta più logica, per provare ad arginare il problema. La modifica non punta a fare sconti per nessuno. Ad oggi, nel caso si venisse colti in flagrante, la pena prevede una multa che parte da 165 euro.
Se la manovra venisse approvata definitivamente, questa potrebbe partire direttamente di 422 euro. E non sarebbe l’unica cosa ad aumentare. Se tutto dovesse andare come previsto, verrebbe prevista anche la sospensione della patente, un po’ come nei casi di ubriachezza ala guida. Sarebbe inoltre prevista anche la sospensione temporanea della patente, per un minimo di 15 giorni.
Con la possibilità però di arrivare a 2 mesi, a seconda della gravità della violazione. Nel caso invece di recidività, questa potrebbe venire sospesa per tempi più lunghi e il conseguente aumento della sanzione. Dai 644 euro ai 2588 euro e non finisce qui. È infine prevista la decurtazione di una generosa quantità di punti dalla patente di guida, dagli 8 ai 10 punti.