È allo studio da parte di Apple un progetto avveniristico che permetterà di fare qualcosa di mai visto prima con gli iPhone ancora confezionati e sigillati.
L’iPhone è diffusissimo ed è così sin dalla sua prima iterazione datata 2007. La promessa di potere avere tra le mani un dispositivo futuristico venne mantenuta e poi è stato così di anno in anno, con un nuovo modello che viene presentato ogni dodici mesi con una cadenza puntuale. E ciascun nuovo modello riesce a presentare delle caratteristiche aggiuntive rispetto al precedente. C’è persino chi ormai si è abituato ad accompagnare ogni nuova uscita dell’iPhone cambiando ogni volta versione.
I prodotti che portano la firma di Apple sono famosi per la qualità delle componenti, che è molto elevata. Da qui si spiega anche il perché dei prezzi così alti che contraddistinguono da sempre l’iPhone. Ora si parla di una grande innovazione che vedrebbe la stessa azienda californiana fare da pioniera in ciò, con una caratteristica mai vista prima. Dai piani alti di Cupertino giunge la notizia secondo la quale si starebbe discutendo di cominciare a fare una cosa da non credere con i device prima della loro messa in vendita.
Quando saranno ancora in scatola, gli iPhone potrebbero conoscere comunque un aggiornamento all’ultima versione disponibile del sistema operativo. Tante volte sarà capitato di acquistare uno smartphone nuovo, anche di altre marche, e di dovere procedere con un aggiornamento necessario. Ebbene, Apple sta pensando di ovviare a questo imprevisto per gli utenti studiando un modo per fare si che i suoi telefonini ultramoderni vengano aggiornati quando si trovano ancora confezionati e sigillati nelle loro scatole.
Il tutto dovrà avvenire in modalità wireless, senza intaccare in alcun modo il packaging e senza aprire nulla. Per l’azienda non è una bella cosa mettere in vendita smartphone di nuova realizzazione con un iOS già superato, come capitato con il recente iPhone 15 che viene venduto con la versione iOS 17 ma con l’aggiornamento 17.0.1 già disponibile al giorno del lancio.
Come farà Apple a realizzare la cosa
Poi c’è stato bisogno di aggiornare anche al firmware 17.0.2 per risolvere un bug alquanto importante. E che riguardava il processo di trasferimento dei dati da un vecchio iPhone a quello appena acquistato. Il piano consiste nel realizzare una base sulla quale appoggiare la scatola sigillata. Per fare in modo che il “melafonino” all’interno si avvii in modalità wireless. Così potrà avere luogo l’aggiornamento. Frattanto il celebre smartphone di Apple è dotato di alcune funzioni nascoste che non tutti conoscono.