Tre minori, tra i 14 ed i 17 anni, sono stati denunciati dai carabinieri con l’accusa di aver minacciato altri ragazzini per ottenere un pallone ed impadronirsi di un campo di calcetto.
Avrebbero minacciato verbalmente e utilizzando un coltello dei ragazzini per impadronirsi di un campetto di calcetto ed un pallone con metodi tipicamente utilizzati dalle cosiddette “baby gang”. Questa la ricostruzione dei carabinieri di Rizziconi, in provincia di Reggio Calabria, che hanno denunciato tre minori.
I tre giovanissimi, di età compresa tra i 14 ed i 17 anni, sono stati segnalati alla Procura dei minori dopo le indagini dei militari dell’Arma che hanno sentito i testimoni e visionato le immagini delle telecamere di sorveglianze poste nella zona dove sarebbe avvenuto l’episodio la scorsa estate. Proprio i carabinieri erano intervenuti sul posto dopo la segnalazione.
Rizziconi, minacciano ragazzini per un campetto e un pallone: denunciati tre minori
Tre ragazzini, tutti studenti di età compresa tra i 14 ed i 17 anni, sono stati denunciati in stato di libertà dai carabinieri della stazione di Rizziconi, comune della provincia di Reggio Calabria. I tre sarebbero accusati di aver cacciato da un campo da calcetto altri minori con metodi simili a quelli delle “baby gang”.
I fatti sarebbero avvenuti durante l’estate scorsa. Secondo quanto ricostruito dai militari dell’Arma, come riferiscono delle testate locali tra cui LaC News24, i tre si sarebbero avvicinati al campetto dove stavano giocando degli altri ragazzini che poi avrebbero minacciato per impadronirsi di un pallone e del campetto. Oltre alle minacce verbali, pare che sia stato usato anche un coltello. Dopo l’accaduto, sul posto erano arrivati i carabinieri che hanno avviato le indagini sul caso.
I militari hanno ascoltato subito i testimoni e poi acquisito i filmati delle telecamere di sorveglianza poste in zona che sono stati poi visionati. Attraverso le testimonianze ed i video si è risaliti alla ricostruzione dell’accaduto e l’utilizzo di un oggetto simile ad un coltello.
Nelle prossime settimane organizzati alcuni incontri
In queste ultime settimane, si sarebbe registrato un aumento di reati commessi da ragazzini nella provincia di Reggio Calabria, una circostanza che ha spinto i carabinieri ad organizzare alcuni incontri per sensibilizzare gli studenti delle scuole su diverse tematiche, tra cui il bullismo o l’uso di droghe.