Molti di noi soffrono di bassa autostima: se ti capitano queste 5 cose ti devi fermare e riflettere su come tu ti stia mettendo da parte e non ti stia dando il giusto valore. Solo rendendotene conto potrai invertire la rotta e iniziare a forgiare la sicurezza in te stesso.
Nelle giornate frenetiche che ciascuno di noi vive, spesso, è difficile fermarsi ad analizzarsi. Ma lavorare con costanza sulla propria interiorità, osservando con attenzione quello che ci passa per la mente, è fondamentale per migliorare la propria esistenza.
Tutti nella vita attraversiamo periodi di alti e bassi, visto che ciascuno di noi è chiamato ad affrontare delle sfide, ma con il giusto mind-set anche le imprese più ardue possono essere gestite al meglio.
Per costruire una mentalità potenziante è fondamentale rafforzare la propria autostima, pilastro da cui dipende tutta la nostra esistenza.
Avere un buon rapporto con noi stessi, amandoci per quello che siamo davvero, ci aiuta ad avere relazioni migliori, a intraprendere una carriera più appagante e a essere anche più in salute. Proprio per questo il benessere interiore, il self concept e il rispetto per noi stessi sono elementi da tenere sempre ben a mente. Qualora dovessimo scordarcene e minarli dobbiamo correre ai ripari. Ci sono 5 cose che possono indicarci come queste fondamenta siano venute meno e come in questi casi dobbiamo fermarci a riflettere con attenzione su noi stessi, ritrovando la serenità e il sorriso.
Se ti capitano queste cose fermati e rifletti sulla tua interiorità
Gentilezza, dignità e compassione sono i pilastri di qualsiasi rapporto che si basi sul rispetto. Questo non vale solo nelle relazioni con gli altri, ma anche in quella con se stessi.
Ci sono alcuni comportamenti che sono la spia di come ti stai mancando di rispetto e stai erodendo piano piano la tua autostima. Se ti ritrovi in queste situazioni devi fermarti a riflettere e invertire la rotta.
In primis troviamo il reprimere specifiche sensazioni: se è vero che la positività fa bene, però, questo non significa mettere da parte del tutto le emozioni negative. Per stare bene con noi stessi anche gli stati più ansiogeni vanno ascoltati, per comprendere quale ferita si cela al loro interno. Un po’ come fossimo i genitori di noi stessi dobbiamo ascoltare il bambino interiore che è dentro di noi, infondendogli sicurezza, protezione e amore (scopri qui dei luoghi in cui regalarti un magico soggiorno per ritrovare la tua energia, godendoti ancora i caldi raggi solari).
Altro errore da non fare è pretendere molto da se stessi e colpevolizzarsi per tutto: essere troppo rigidi è un segno di come non ci amiamo così come siamo. Va bene migliorarsi, ma non dobbiamo punirci per i nostri errori, visto che sbagli e fallimenti fanno parte del processo, ci conducono ai nostri obiettivi e ci permettono di trarre importanti lezioni.
Altre cose a cui prestare attenzione per invertire la rotta e instaurare un rapporto migliore con se stessi
Se dici sempre di sì e per te rifiutare una richiesta altrui è uno sforzo immane significa che c’è da lavorare sulla tua autostima. Probabilmente il tuo timore è che un no ti allontani dalle persone e ti renda meno amabile, ma in realtà è importante non snaturarsi dicendo sì quando non lo sentiamo vero. Accettare di fare cose che non vogliamo significa non rispettarsi e non amarsi davvero (scopri qui un approfondimento sulla felicità e la tristezza).
Abbassarsi al livello degli altri è un altro aspetto a cui fare attenzione: se litighi con qualcuno non devi scendere al suo livello, visto che se ti ami non devi dimostrare niente, né tanto meno che hai ragione. Va bene farsi rispettare e dire la propria, ma in certi casi quando con l’altro non c’è verso di fare pace è meglio lasciarlo andare.
Passare da un’accondiscendenza eccessiva a degli scatti d’ira è il segno di un disequilibrio interiore e di come non si sia sicuri delle proprie posizioni. Una persona centrata mantiene calma e nervi saldi anche nelle situazioni più complicate, ma al contempo riesce a tenere il polso duro, facendosi rispettare.