Un disastro improvviso ha coinvolto un bus a Mestre, in provincia di Venezia. Il mezzo è precipitato da un cavalcavia prendendo fuoco. Si indaga sulla causa dell’incidente.
A Mestre un bus è piombato giù da un cavalcavia della locale rete stradale che conduce a Marghera, finendo con lo schiantarsi sulla strada sottostante. Il gravissimo incidente si è verificato intorno alle ore 20:00, con il botto tremendo che è stato distintamente avvertito da tutti coloro che si trovavano nelle vicinanze. Ed ora la località veneta situata in provincia di Venezia è teatro di un grosso dispiegamento di mezzi di soccorso e di forze dell’ordine. Da quanto è stato possibile apprendere già sin dai primi aggiornamenti ricevuti, purtroppo è stato confermato che ci sono state delle vittime.
Ed il numero dei morti è molto alto. Ce ne sono ventuno accertati, tra i quali due bambini e l’autista. Autista che era italiano, mentre i passeggeri erano tutti turisti tedeschi ed ucraini. Confermati anche 15 feriti. L’incidente che ha coinvolto questo bus a Mestre non ha ancora delle cause chiare. Per cercare di dare una risposta definitiva su questa sciagura sarà necessario compiere i rilievi del caso da parte delle autorità. Nel frattempo anche la rete ferroviaria che passa per la zona coinvolta – quella dove sorge il cavalcavia della Vempa che è da dove il bus è precipitato – è rimasta coinvolta. I treni ed i convogli vari che transitano per la strada ferrata del luogo stanno subendo dei forti ritardi e si è reso necessario anche stopparne il transito.
Bus Mestre, vigili del fuoco ed altre autorità e soccorritori sono al lavoro
L’incidente si è verificato in via dell’Elettricità. Il bus in questione pare fosse pieno o quasi, con comunque una folta presenza di passeggeri. Purtroppo il timore che possa aumentare il numero delle vittime, oltre a quelli dei feriti, è concreto. Oltre a diverse squadre dei pompieri di stanza nella locale caserma sono arrivati altrettanti numerosi esponenti della polizia e soccorritori del 118. Ci sono anche svariati agenti della Polizia ferroviaria. Altri dettagli dell’incidente riferiscono che il pullman è finito giù dalla rampa Rizzardi. Si tratterebbe di un mezzo di Actv, che nella caduta è finito su dei cavi dell’alta tensione recidendoli.
Per quanto riguarda la circolazione dei treni, lo stop riguarda la ferrovia che collega Mestre a Santa Lucia. Il volo compiuto dal mezzo pesante sarebbe stato di ben trenta metri. Il bus ha sfondato la barriera ai bordi della strada, tagliando i cavi dell’elettricità sottostanti per poi prendere fuoco all’impatto. Ed alcune delle vittime sarebbero state recuperate carbonizzate. Per quanto riguarda i feriti, sono stati tutti dislocati tra i più vicini ospedali situati a Mestre, Padova, Treviso, Mirano e Dolo, come confermato dalla Ulss 3 Serenissima di Venezia. Il sindaco della città lagunare, Luigi Brugnaro, ha disposto il lutto cittadino.
Altri tremendi incidenti successi negli ultimi giorni
Purtroppo non si tratta del solo grave incidente capitato nelle scorse ore. Altrove, in Sardegna, una coppia di turisti che aveva noleggiato una Ferrari si è schiantata contro un mezzo proveniente dall’opposto senso di marcia. Entrambi i componenti di suddetta coppia erano originari della Svizzera e purtroppo sono morti sul colpo. Pochi giorni fa invece una donna ha perso la vita dopo essere stata investita da un mezzo dell’Esercito. Anche in questo caso non è stato possibile fare niente per salvarla.