Stamane, i carabinieri di Scalea hanno arrestato un ragazzo di 28 anni ritenuto responsabile dell’accoltellamento avvenuto il 4 settembre scorso in un locale.
Un ragazzo di 28 anni è stato tratto in arresto questa mattina dai carabinieri della Compagnia di Scalea, in provincia di Cosenza. Il giovane, già noto alle forze dell’ordine, è accusato di tentato omicidio e porto di oggetti atti ad offendere.
In particolare, secondo quanto ricostruito, il 28enne, circa tre settimane fa, avrebbe aggredito un ragazzo al culmine di una lite accoltellandolo. La vittima, rimasta ferita gravemente, sarebbe poi stata trasportata in ospedale, dove è rimasta ricoverata in prognosi riservata.
Scalea, accoltellamento in un locale: arrestato un ragazzo di 28 anni
È stato individuato il presunto responsabile dell’accoltellamento avvenuto nella notte del 4 settembre scorso a Scalea, comune della provincia di Cosenza. I carabinieri della locale compagnia hanno, difatti, questa mattina, martedì 26 settembre, arrestato un giovane di 28 anni residente nel centro del cosentino e già noto alle forze dell’ordine.
I militari dell’Arma, dopo quanto accaduto, hanno svolto un lavoro di indagine, coordinato dalla Procura della Repubblica di Paola, che ha portato al 28enne sottoposto, come riporta la redazione di LaC News24, a fermo di indiziato di delitto con l’accusa di tentato omicidio e porto di oggetti atti ad offendere. I carabinieri hanno sentito alcuni testimoni ed effettuato una perquisizione presso l’abitazione del 28enne, dove sarebbe stato rinvenuto un coltello compatibile a quello dell’aggressione.
Dopo il provvedimento nei suoi confronti, il ragazzo fermato è stato trasferito presso la casa circondariale di Paola.
L’aggressione del 4 settembre
Da quanto ricostruito, il 28enne intorno alle 2 dello scorso 4 settembre avrebbe ingaggiato una lite per futili motivi all’interno di un locale con un altro ragazzo, poi, dopo essersi allontanato, è tornato sul posto impugnando un coltello. A quel punto, è scattata una nuova lite ed una colluttazione al culmine della quale avrebbe colpito più volte il giovane al fianco e al torace.
Quest’ultimo, rimasto gravemente ferito, era stato poi soccorso dal personale medico del 118 e trasportato d’urgenza presso l’ospedale di Cosenza, dove è rimasto ricoverato in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita.