È convocato per questo pomeriggio il nuovo Consiglio dei Ministri che vedrà la discussione del Dl. energia e degli eventuali aiuti da stanziare.
La riunione dei Ministri di Governo è prevista per oggi alle 16 a Palazzo Ghigi; il Governo Meloni discuterà soprattutto delle misure a sostegno delle famiglie e fasce più deboli. Si va, quindi, verso nuovi bonus bollette a cui si aggiungete anche quello carburante.
Diversi i temi al centro del Consiglio dei Ministri di oggi: la ratifica di due accordi internazionali, un decreto legislativo sulla magistratura militare e poi un Dpcm sulla riorganizzazione del Ministero degli Esteri. Soprattutto però si parlerà del cosiddetto Dl. energia per bonus bollette e carburante che vadano ad aiutare e tutelare le famiglie e le fasce più deboli. C’è poi il nodo sulla transizione al mercato libero dell’energia, su cui oggi sono previste novità.
Le manovre antirincari e i nuovi bonus energia e carburante
Sul tavolo un decreto legge che di fatto apre una settimana di fuoco per l’esecutivo: per le bollette arriva una proroga del bonus social, con l’Iva al 5% sul gas e destinato alle famiglie con ISEE inferiore ai 15mila euro. Ma il vero nodo è il passaggio al mercato libero dell’energia e che necessariamente dovrà trovare una risoluzione, viste le proroghe degli ultimi governi e gli obiettivi del Pnrr che incombono. Sotto osservazione i probabili rincari che si avranno a causa del passaggio dal mercato tutelato e quindi la necessità di tutelare le fasce deboli.
Ma si parla sempre più incessantemente di un bonus carburante da 80 euro che dovrebbe aiutare con l’esorbitante aumento dei prezzi ai distributori. L’agevolazione dovrebbe essere dedicata sulla social card “Dedicata a te“ andando ad aggiungersi al contributo una tantum da 380 euro per l’acquisto di beni alimentari e di prima necessità. C’è da capire se l’agevolazione varrà anche per altre categorie – come autotrasportatori e pendolari- o no.
Infine, un’altra novità contenuta nella bozza del dl. energia riguarderebbe una sanatoria per scontrini, ricevute fiscali e fatture non in regola; tutti i contribuenti che hanno commesso irregolarità tra Gennaio 2022 e Giugno di quest’anno possono mettersi in regola pagando multe ridotte.