Tutti ricordiamo il campione tedesco di formula uno che nel dicembre di 10 anni fa ha avuto un incidente e ora parla un suo amico intimo.
Ha iniziato la sua carriera nelle piste tedesche per poi arrivare in quelle della Formula 1 al Gran Premio e lì si è fatto spesso notare per la sua agilità nel gestire una macchina da corsa e diventato il più amato e stimato in tutto il mondo, poi anche suo fratello ha gareggiato nelle corse fino ad essere nella sua stessa categoria e nel 1998 erano entrambi sul podio.
Dal 2013 però le cose sono cambiate per lui, per salvare la figlia di un suo amico in una pista da scii a Méribel è rimasto coinvolto in un incidente che l’ha fatto andare prima in coma farmacologico e dalle prime notizie dell’epoca non gli davano molte speranze di riprendere una vita normale e dopo dieci anni escono ancora novità.
Come sta ora l’ex campione di Formula 1?
Da quel giorno più si voleva sapere sulla salute del pilota e più la famiglia restava in silenzio, soprattutto la moglie Corinna, lei ed i medici lo assistevano come potevano e solo pochi amici potevano vederlo e scoprire la realtà dei fatti, questo brutto episodio ha sconvolto il mondo che con tanti messaggi di solidarietà hanno dimostrato a tutti di essere vicini alla famiglia in un momento tanto tragico.
Nonostante alcune notizie dette dal fratello e dalla moglie, eppure un amico di famiglia che si chiama Roger Benoit si è lasciato sfuggire una frase che ha davvero scosso tutti ancora una volta perché ha riportato le parole di Michael Jr Schumacher, anche lui gareggia da un po’ di tempo nella Formula 1, in cui ha confessato che darebbe qualsiasi cosa per parlare col padre.
Una frase molto toccante ma anche molto pericolosa che fa capire a tutti la sua realtà, purtroppo si deduce che è un caso senza speranza e quell’incidente sugli scii non ha avuto alcuna pietà per lui, anche se da dieci anni si trova a casa sua ed è assistito da personale autorizzato e medico domiciliare.
Chiunque abbia seguito le sue notizie da quel giorno avrà constatato anche da solo che doveva tenersi pronto all’inevitabile, anche se ora non è ancora successo, tutti continuano a sperare nel suo benessere nonostante le condizioni ed il silenzio stampa che è in quella casa da anni.
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Ancora è ricordato per i suoi successi automobilistici e soprattutto per il nome che gli hanno dato, “Kaiser” (= imperatore in tedesco) e dato che era molto attivo nelle varie associazioni di beneficienza, c’è chi si occupa per lui ancora di questo servizio e soprattutto è ancora ambasciatore del corpo diplomatico della Repubblica di San Marino nonostante le sue condizioni.