Nuova truffa alla pompa di benzina: come difendersi

Scoperta una nuova truffa benzina; contatori manomessi che alzano ancora di più il già caro prezzo del carburante. Attenzione!

In realtà non è la prima volta che si sente parlare del fenomeno delle truffe dei contatori di benzina manomessi, il fenomeno però si sta ripresentando proprio in queste settimane dove a pesare è già l’alto costo dei carburanti che in questo modo aumenta ancora di più. Cerchiamo allora di capire come riconoscere la truffa e come agire.

Mentre il Governo pensa di varare un nuovo bonus benzina, specifico per questo periodo di rincari, ecco che dai distributori di benzina arriva una nuova sgradita sorpresa: la truffa dei contatori. Questa consiste nel truccare i contatori di benzina che sono manipolati ed alterati così da non funzionare alla precisione. In altre parole si eroga meno benzina ma si paga di più rispetto al prezzo di listino.

Il fenomeno è tornato a gallo dopo un video diventato virale e condiviso da un automobilista di Catania che, su TikTok, ha mostrato a tutti come riconoscere la truffa in atto.

Come capire se il contatore e manomesso e cosa fare in caso di truffa

Un vero e proprio raggiro che va a pesare ancora di più sulle tasche degli automobilisti, già da settimane alle prese con gli ennesimi rincari dei carburanti. Riconoscere la truffa non è semplice, ma un metodo c’è e bisogna esserne a conoscenza.

L’automobilista che ha condiviso il video che ha riportato a galla la questione truffa, ha chiesto a tutti di fare attenzione a certi comportamenti da parte dei benzinai, ma anche osservare i particolari; nel suo caso infatti, si mostra come il contatore della pompa segnali e aumenti di prezzo anche quando la pistola di gasolio è in mano. In questo modo di centesimo in centesimo, i contatori crescono e segnano un prezzo ma nei fatti la benzina non viene erogata.

Andare dal benzinaio di fiducia resta comunque un aspetto importante, difficile che in casi di fidelizzazione un commerciante -di qualsiasi attività- metta a rischio la perdita dei clienti che sicuramente torneranno. Tuttavia, visti i tempi di crisi e il costo del carburante che segna sempre più incrementi che discese, è sempre bene fare attenzione.

Di aiuto può essere anche fare attenzione ai listini prezzi che devono essere esposti e che possono aiutarci a fare un rapido calcolo di quanta benzina deve esserci erogata in base al pagamento. Se ci si rende conto della truffa è comunque bene rivolgersi alle autorità e segnalare la questione.